... 26 luglio l'arrivo e l'ormeggio nel porto di Genova dopo un percorso di circa 200 miglia.
lunedì 28 luglio 2014
Il relitto della Costa Concordia in porto per la demolizione...
... 26 luglio l'arrivo e l'ormeggio nel porto di Genova dopo un percorso di circa 200 miglia.
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Il suo ultimo viaggio ed attracco per andare a morire
RispondiEliminaLeggevo sulla stampa: Un addio, per la nave da crociera più grande del mondo, il cui ultimo viaggio ha il doppio significato del dramma e del miracolo...
Buon inizio settimana!
Il punto cruciale di tutta questa tragedia sono le 32 vittime. Sono riusciti a non inquinare e questo è un fatto positivo ma nessuna impresa riuscirà mai a cancellare quelle morti causate da una stupida manovra.
EliminaBuona giornata Carla un abbraccio
enrico
Caro Enrico, è triste tutto questo!!! Bello vedere che l'ingegneria ha fatto miracoli, ma e triste pensare alle vittime, che senza colpa hanno perso la loro vita.
RispondiEliminaBuona settimana caro amico.
Tomaso
È incredibile che abbiano “giocato” a sfiorare l’isola pilotando una nave come se si fosse trattato di un gommone. Giustificazioni, scuse e balle varie non restituiranno la vita a 32 persone.
EliminaBuona giornata caro Tomaso
enrico
Questa è stata una terribile tragedia, non mi interessa più di tanto ciò che succederà alla nave, forse anche per difendermi dal triste ricordo che ne scaturisce.
RispondiEliminaAbbracci Enrico.
Ho riletto il mio post sul naufragio, l’avevo fatto riportando i dati ufficiali con il copia/incolla. Ancora una volta mi ha stupito rileggere la superficialità con la quale era stata minimizzata la collisione con lo scoglio. Ciò che si è fatto dopo per evitare il disastro ecologico è importante ma resta la tragedia nella quale hanno perso la vita 32 persone.
EliminaBuona giornata Pia un abbraccio
enrico
Ciao, Enrico.
RispondiEliminaTrovo tristemente ironico che questa nave sia stata attesa a Genova come una "premiére dame" al suo rientro da una meravigliosa crociera...
Dal punto di vista tecnologico nulla da dire, le capacità di molte persone riunite hanno permesso che il relitto lasciasse il Giglio in condizioni di sicurezza totali.
Il mio pensiero, comunque, va a quelle 32 vittime innocenti, per l'inettitudine (almeno) del comandante...
Ciao, buona serata!
Subito dopo il naufragio sembrava che quella manovra fosse stata quasi improvvisata. Poi si è saputo che si trattava di una cosa fatta quasi regolarmente per divertire i passeggeri e fare un po’ di pubblicità alla compagnia.
EliminaOra diciamo pure che sono stati bravi coloro che hanno lavorato per il recupero della nave ma c’è poco da festeggiare dato che 32 persone hanno perso la vita nel naufragio.
Buona giornata Leonardo
enrico
Come per Leonardo, anche a me il pensiero va a chi, per un gesto di un inetto (così finora sembra) ha perso la vita. Un viaggio che è diventato, purtroppo, senza ritorno.
RispondiEliminaCiao Enrico.
Un paio d’ore prima del naufragio una blogger aveva scritto che quella sera la nave sarebbe passata vicino vicino all’isola per omaggiare suo fratello. Quella manovra ha causato 32 lutti.
EliminaOra si “divertono” anche portando le grandi navi in Laguna, speriamo che non succeda mai nulla.
Buona giornata Pino
enrico
Grande impresa, ma che tristezza !
RispondiEliminaAbbraccio, Enri.
Tecnicamente il recupero è stato fatto bene ma nessuna impresa potrà mai cancellare la stupidità di una manovra che ha causato morte e dolore.
EliminaBuona giornata Gianna un abbraccio
enrico
Ma quanto sono abili nel portare l'attenzione sul grande evento ottenuto, le vittime fanno già parte del passato.
RispondiEliminaPer la compagnia la cosa più importante è l’immagine, infatti, uno dei primi interventi fatti sulla nave naufragata è stato tagliare Il fumaiolo troppo riconoscibile per la sua forma cilindrica, per il caratteristico colore giallo e la grande lettera “C” in azzurro. Il simbolo della compagnia non poteva restare sino al giorno della rimozione sotto gli occhi di tutti.
EliminaBuone vacanze Sciarada un abbraccio
enrico