saluto

lunedì 28 luglio 2014

Il relitto della Costa Concordia in porto per la demolizione...


Dopo il naufragio avvenuto il 13 gennaio 2012 costato la vita a 32 persone, il relitto della  nave Costa Concordia messa in condizioni di galleggiare, ha lasciato il 23 luglio 2014 l’isola del Giglio e ha iniziato, trainata da due rimorchiatori, il suo viaggio verso il porto di Genova dove sarà smantellata. 

... 26 luglio l'arrivo e l'ormeggio nel porto di Genova dopo un percorso di circa 200 miglia.




14 commenti:

  1. Il suo ultimo viaggio ed attracco per andare a morire
    Leggevo sulla stampa: Un addio, per la nave da crociera più grande del mondo, il cui ultimo viaggio ha il doppio significato del dramma e del miracolo...
    Buon inizio settimana!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il punto cruciale di tutta questa tragedia sono le 32 vittime. Sono riusciti a non inquinare e questo è un fatto positivo ma nessuna impresa riuscirà mai a cancellare quelle morti causate da una stupida manovra.
      Buona giornata Carla un abbraccio
      enrico

      Elimina
  2. Caro Enrico, è triste tutto questo!!! Bello vedere che l'ingegneria ha fatto miracoli, ma e triste pensare alle vittime, che senza colpa hanno perso la loro vita.
    Buona settimana caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È incredibile che abbiano “giocato” a sfiorare l’isola pilotando una nave come se si fosse trattato di un gommone. Giustificazioni, scuse e balle varie non restituiranno la vita a 32 persone.
      Buona giornata caro Tomaso
      enrico

      Elimina
  3. Questa è stata una terribile tragedia, non mi interessa più di tanto ciò che succederà alla nave, forse anche per difendermi dal triste ricordo che ne scaturisce.
    Abbracci Enrico.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho riletto il mio post sul naufragio, l’avevo fatto riportando i dati ufficiali con il copia/incolla. Ancora una volta mi ha stupito rileggere la superficialità con la quale era stata minimizzata la collisione con lo scoglio. Ciò che si è fatto dopo per evitare il disastro ecologico è importante ma resta la tragedia nella quale hanno perso la vita 32 persone.
      Buona giornata Pia un abbraccio
      enrico

      Elimina
  4. Ciao, Enrico.
    Trovo tristemente ironico che questa nave sia stata attesa a Genova come una "premiére dame" al suo rientro da una meravigliosa crociera...
    Dal punto di vista tecnologico nulla da dire, le capacità di molte persone riunite hanno permesso che il relitto lasciasse il Giglio in condizioni di sicurezza totali.
    Il mio pensiero, comunque, va a quelle 32 vittime innocenti, per l'inettitudine (almeno) del comandante...

    Ciao, buona serata!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Subito dopo il naufragio sembrava che quella manovra fosse stata quasi improvvisata. Poi si è saputo che si trattava di una cosa fatta quasi regolarmente per divertire i passeggeri e fare un po’ di pubblicità alla compagnia.
      Ora diciamo pure che sono stati bravi coloro che hanno lavorato per il recupero della nave ma c’è poco da festeggiare dato che 32 persone hanno perso la vita nel naufragio.
      Buona giornata Leonardo
      enrico

      Elimina
  5. Come per Leonardo, anche a me il pensiero va a chi, per un gesto di un inetto (così finora sembra) ha perso la vita. Un viaggio che è diventato, purtroppo, senza ritorno.

    Ciao Enrico.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un paio d’ore prima del naufragio una blogger aveva scritto che quella sera la nave sarebbe passata vicino vicino all’isola per omaggiare suo fratello. Quella manovra ha causato 32 lutti.
      Ora si “divertono” anche portando le grandi navi in Laguna, speriamo che non succeda mai nulla.
      Buona giornata Pino
      enrico

      Elimina
  6. Grande impresa, ma che tristezza !

    Abbraccio, Enri.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tecnicamente il recupero è stato fatto bene ma nessuna impresa potrà mai cancellare la stupidità di una manovra che ha causato morte e dolore.
      Buona giornata Gianna un abbraccio
      enrico

      Elimina
  7. Ma quanto sono abili nel portare l'attenzione sul grande evento ottenuto, le vittime fanno già parte del passato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per la compagnia la cosa più importante è l’immagine, infatti, uno dei primi interventi fatti sulla nave naufragata è stato tagliare Il fumaiolo troppo riconoscibile per la sua forma cilindrica, per il caratteristico colore giallo e la grande lettera “C” in azzurro. Il simbolo della compagnia non poteva restare sino al giorno della rimozione sotto gli occhi di tutti.
      Buone vacanze Sciarada un abbraccio
      enrico

      Elimina

Anonymous comments with advertising links are automatically considered SPAM