Il suo nome è Glaucus Atlanticus-detto anche Blue Dragon -
Questo grazioso mollusco, simile ad un gioiello realizzato da un bravo orafo, appartiene alla famiglia dei Glaucidae ovvero dei molluschi gasteropodi nudibranchi. Questa specie fu scoperta verso la fine del ‘700 durante il secondo viaggio del Capitano James Cook nell’oceano Pacifico.
La sua lunghezza è di massimo 3 cm. Il corpo è di colorazione blu e bianca nella zona ventrale, sul dorso c’è una linea argentea che degrada verso il blu. Per spostarsi di solito galleggia sulla superficie del mare, trasportato dai venti e dalle correnti marine grazie ad una bolla riempita con un gas espulso dallo stomaco. Vive in tutti gli oceani del mondo, principalmente nelle acque temperate tropicali e in particolare dall’est al sud della costa del Sud Africa, nei mari dell’Europa, e nella costa orientale dell’Australia e del Mozambico. Può sembrare incredibile ma la preda principale di questo piccolo mollusco è la pericolosa “caravella portoghese”, mangiandola anche il blu Dragon che è immune al veleno diventa velenoso, però lui può nutrirsi anche delle sostanze microscopiche, del plancton, o dei piccoli pesci che rimangono impigliati tra i tentacoli della caravella.
Interessante caro Enrico, il nome le è proprio adatto alla sua strana forma.
RispondiEliminaCiao e buona domenica caro amico.
Tomaso
Questo draghetto ha una forma proprio particolare. Buona settimana caro Tomaso
Eliminaenrico
Bello e curioso questo minuscolo draghetto che combatte giorno per giorno per la vita.
RispondiEliminaIl fatto che si nutra di una specie pericolosa anche per l’uomo, me lo fa apparire particolarmente “simpatico” :-)
EliminaBuona settimana Costantino
enrico
Da copiare e farci una bella spilla di zaffiri.
RispondiEliminaCristiana
Magari con la fascia centrale del corpo formata di brillanti taglio baguette. :-)
EliminaFelice settimana Cristiana, un abbraccio.
enrico
E' proprio bellino, Enri.
RispondiEliminaAbbraccio
Un draghetto piccolo, utile e bellino :-)
RispondiEliminaBuona giornata Gianna, un abbraccio
enrico
bello si ma che storia non ne avevo mai visto uno
RispondiEliminaÈ talmente piccolino che probabilmente si nota solo se si vede la sua “bolla di galleggiamento”
EliminaBuona serata Carmine
enrico
Qué extraña forma y qué adorable !
RispondiEliminaPreciosa entrada Enrico, gracias por compartir estas curiosidades, feliz día!!
Cariños.
Ciao Gigliola in un oceano spesso popolato da creature mostruose, questa è veramente carina.
EliminaBuona serata un abbraccio
enrico
Grazie per le prezione informazioni... molto bello l'esemplare ed il gioiello. Sei una fonte inesauribile di informazioni!
RispondiEliminaUn abbraccio Enrico a presto!
Ciao Francesca un’artista come te magari riuscirebbe a riprodurlo anche se immagino sia molto complesso e delicato da realizzare :-)
EliminaBuona serata un abbraccio
enrico
l'hai descritto perfettamente: un gioiello realizzato da un bravo orafo.
RispondiEliminaQuanta meraviglia!
Un caro saluto.
Magari qualche maestro orafo ha già realizzato un gioiello ispirandosi a questo piccolo mollusco :-)
EliminaBuona serata Carla un abbraccio
enrico