saluto

martedì 23 giugno 2020

Centro congressi MiCo Milano


L’architetto Mario Bellini ha chiamato “COMETA” la sua creazione progettata per il MiCo Centro congressi di Milano tra i più grandi d’Europa capace di accogliere fino a 18.000 persone in una settantina di sale conferenze.
  Può piacere o non piacere, ma la “cometa” ha il suo fascino sotto il profilo architettonico e certamente si nota, è luminosa dall’alba al tramonto perché in grado di riflettere sole e nuvole grazie alle scaglie riflettenti di alluminio. Di notte si ravviva con un'illuminazione a led. 
Mario Bellini ha dichiarato: Ho progettato lo spazio espositivo del Portello tra il 1993 e il 1997 e dopo soli quindici anni questa importante parte di città rischiava di diventare - precocemente - un’area da archeologia industriale. Sono stato, invece, chiamato a dare una seconda vita al mio progetto: un privilegio, visto che non capita spesso a un architetto di avere una simile opportunità, ovvero ripensare e ri-immaginare una propria opera. È stata una sfida straordinaria.
>MILANO < click

18 commenti:

  1. Caro Enrico, grazie di queste belle foto, documentato qualcosa importante di Milano!!!
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio, e un sorriso:-)
    Tomaso 

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Tomaso questa è una copertura decisamente futuristica.
      Buona giornata, un abbraccio
      enrico

      Elimina
  2. Sicuramente non passa inosservata, una cosa del genere. Moderna e particolare, ma non so perché cometa... a me ricorda gli orologi sciolti :)

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Forse il profilo della copertura che si vede nella foto con i due grattacieli, gli ha suggerito il nome cometa.
      Ciao buona giornata Moz-
      enrico

      Elimina
  3. Ci sono stata al MICo a vedere una manifestazione ma non ricordo più quale !! Saluti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Mirtillo io invece non ho ancora avuto l’occasione di entrare all’interno 😊
      Buona giornata, un abbraccio
      enrico

      Elimina
  4. Es uno de los edificios modernos de la ciudad. Tannto lo clásico como lo moderno, tiene una buena representación. Es una ciudad fascinante al que todo el mundo le gustaría visitar.

    Besos

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io penso sia giusto sperimentare nuove forme di architettura, ma sia bello conservare anche ciò che è stato fatto in passato.
      Buona giornata cara Antonia.
      Un abbraccio
      enrico

      Elimina
  5. Me sorprende la brillante idea del arquitecto El trabajo del arquitecto Mario Bellini Cometo es asombroso y se ve muy futurista.
    Gracias por presentarnos, Enrico.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi piace la mia città, ha molte cose che andrebbero migliorate, ma è in continua trasformazione e vedo nascere nuove costruzioni che però rispettano ciò che è stato fatto nel passato.
      Ciao Himawan Sant
      Buona giornata
      enrico

      Elimina
  6. Milano si sta trasformando in una città futuristica, molto originale e moderna questa cometa. Grazie Enrico, buon pomeriggio:)
    sinforosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Amo le belle costruzioni del passato ma mi piace anche vedere la città viva e in continuo rinnovamento.
      Buona giornata cara Sinforosa.
      Un abbraccio
      enrico

      Elimina
  7. Very beautiful, modern architecture.
    I like it very much.
    Greetings.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questa copertura è originale e attira l’attenzione dei passanti.
      Buona giornata cara Łucja.
      Un abbraccio
      enrico

      Elimina
  8. Domenica mattina ero lì. Mi piace ma tutto quel rimandare al futuro mi destabilizza.

    RispondiElimina
  9. Purtroppo temo che passerà ancora del tempo prima che si torni a una normalità in cui non si debba prenotare tutto e si possa andare tranquillamente in qualsiasi luogo.
    Ciao cara Mariella, un abbraccio
    enrico

    RispondiElimina
  10. Speriamo che la migliori visto che è stato richiamato sappia cogliere l'occasione di un ripensamento almeno funzionale, almeno mi auguro.
    Il tempo dei convegni da 18.000 persone è venuto meno nella realtà delle nuove tecnologie, infatti già si pone il problema di come ri convertire questo spazio dalla forma originale sperando che non sia un costo che si debba attribuire alla collettività.

    RispondiElimina
  11. Recentemente per l’emergenza pandemia nel centro congressi hanno creato un reparto di terapia intensiva. Duecentocinque posti dotati di tutto ciò che serve a un reparto di terapia intensiva in grado di reggere l’emergenza covit 19, dai ventilatori alla TAC.
    Fortunatamente non è servito credo siano stati ricoverati solo una ventina di pazienti.
    Ciao Carmine
    enrico

    RispondiElimina

Anonymous comments with advertising links
are automatically considered SPAM