L’uccellino di Natale
di M. P. Sorrentino
Quando giunse l’inverno, tutti gli uccellini del bosco partirono. Soltanto un piccolo uccellino decise di rimanere nel suo nido dentro un cespuglio di agrifoglio: voleva a tutti i costi attendere la nascita di Gesù per chiedergli qualcosa. L’inverno fu lungo e molto nevoso. Il povero uccellino era stremato dal freddo e dalla fame. Finalmente arrivò la Notte di Natale. Quando l’uccellino fu dinanzi al Bambino appena nato, disse: “Caro Gesù, vorrei che tu dicessi al vento invernale del bosco di non spogliare l’agrifoglio, così potrei restare nel mio nido e attendere la nuova primavera”. Gesù sorrise, poi chiamò un angelo e gli ordinò di esaudire il desiderio di quell’uccellino. Da allora, l’agrifoglio conserva le sue verdi foglie anche d’inverno. E per riconoscerlo dalle altre piante, l’angelo vi pose, delle piccole bacche rosse e lucide.
Io ho un uccellino, un pettirosso, che viene a trovarmi tutte le matine per avere un pò di cibo, e io gli porto le briciole. Buon Santo stefano.
RispondiEliminaI pettirossi e anche le tortore sono curiosoni, se si fidano degli umani si avvicinano facilmente.
EliminaBuon Santo Stefano cara Mirtillo, un abbraccio
enrico
Bellissima storiellina!Buon Santo Stefano.
RispondiEliminaIn questo periodo con i bambini in vacanza, si possono raccontare anche queste storielline.
RispondiEliminaBuon Santo Stefano cara Olga, un abbraccio
enrico
Una bella storia.
RispondiEliminaSereno anno nuovo.
Ciao Vincenzo auguri di buon Anno per te e famigliari
Eliminaenrico
Ma che bello. Anche l'uccellino ha avuto il suo dono di Natale. 😀
RispondiEliminaBellissimo racconto e buona serata di S. Stefano Enrico!
Ciao cara Pia, questi sono i classici racconti carini adatti al periodo natalizio.
EliminaFelice giornata, un abbraccio
enrico
Questa storia è davvero dolcissima, non la conoscevo! Grazie mille per averla pubblicata.
RispondiEliminaTi auguro una serena serata!
Ciao Miryam, grazie per il commento. felice giornata.
Eliminaenrico
bello leggere queste storie, ciao.
RispondiEliminaCara Robby è una tenera storiella strettamente legata al periodo natalizio.
EliminaFelice giornata, un abbraccio
enrico
Ma che bella leggenda! Grazie Enrico, buona continuazione di Festa.
RispondiEliminasinforosa
Raccontare ai bimbi queste storie dolci e rilassanti li tranquillizza più di certe fiabe popolate da streghe,orchi, persone cattive…
EliminaCiao cara Sinforosa buon proseguimento. Un abbraccio
enrico
Questa leggenda è una delle mie preferite.
RispondiEliminaTi ringrazio di cuore per averla proposta.
Un abbraccio grande.
Cara Mariella sarebbe bello se tutti coloro che soffrono potessero avere un rifugio sicuro e aiuti concreti come nella favola.
EliminaBuona serata, un abbraccio
enrico
Mi piace tanto leggere le leggende del Natale, mi ricordano la mia infanzia… buona giornata, Enrico.
RispondiEliminaCara Caterina concordo pienamente col tuo pensiero, si torna un po’ bambini leggendo o rileggendo questi racconti.
EliminaBuone feste, un abbraccio
enrico
Dear Enrico!
RispondiEliminaHope you have a great New Year 2022!
May all your dreams come true!
Cara Łucja ti ringrazio per gli auguri e ti auguro un anno ricco di soddisfazioni.
RispondiEliminaFelice 2022, un abbraccio
enrico