Beethoven
Beethoven ha composto musiche che tutto il mondo conosce ed apprezza. La cosa sorprendente è che l'Inno alla gioia, famoso finale della nona sinfonia, l'ha composto proprio quando era completamente sordo. Metteva le dita sulla tastiera, pizzicava il violino, non udiva niente, ma "sentiva" tutto.
Si potrebbe dire che l'Inno alla gioia sia stato composto "nonostante" la sua sordità. Forse proprio questa sua menomazione ha ingigantito la sensibilità e ha elevato la capacità espressiva del suo genio musicale. Non udiva con le orecchie, ma sentiva con lo spirito, ed ha composto un capolavoro.
Nessun commento:
Posta un commento
Anonymous comments with advertising links
are automatically considered SPAM