Inizio febbraio notizia scioccante:
Cento sanissimi cani husky massacrati e buttati in una fossa comune
I cani non servivano più e il loro mantenimento era oneroso. Gli animali erano stati usati per divertire i turisti trainando le slitte durante le Olimpiadi di Vancouver. Finite le Olimpiadi non servivano più e la Outdoor Adventures e la Howling Dogs, le società che avevano procurato i cani, hanno incarico un operaio di ucciderli uno per uno e gettarli in una fossa comune. L’operaio ha poi chiesto un indennizzo extra per il lavoro, perché per la mattanza aveva a disposizione un solo colpo per ogni animale e un coltello da macelleria. Un testimone oculare parla di scene terribili; cani che, accoltellati per mancanza di proiettili, cercavano di uscire dalla buca, accoltellati di nuovo erano ributtati nella fossa. La polizia ha aperto un'inchiesta sulla vicenda; per la legge canadese una persona che uccide o ferisce un animale rischia fino a cinque anni di prigione.
Oggi altra notizia raccapricciante:
Uccide sei lupi e si fa una collana con i denti
Un bracconiere di Chiavari (Genova) ha ucciso sei lupi appenninici mozzandogli il muso per fare una collana con i denti.
La vicenda comincia nel febbraio 2007 quando fu fatta trovare la carcassa di un lupo senza testa davanti alla casa cantoniera di Borzonasca (Ge). Era una “sfida” alle forze dell'ordine che indirizzarono le indagini verso un cacciatore pastore di Borzonasca. Nel 2008 il rinvenimento di armi e munizioni occultate sotto una roccia, per essere usate anche in periodo di divieto, condusse gli investigatori al pastore cacciatore ed al fratello ai quali fu ritirata la licenza di caccia.Il ritrovamento più sorprendente riguardò però una collana fatta con dieci denti di lupo. L’esame del DNA permise di risalire all’origine di alcuni di questi animali (almeno tre maschi e tre femmine). Il bracconiere fu riconosciuto l'autore dell’uccisione di almeno due dei lupi con i denti dei quali si era confezionata la collana.
Ora la condanna da parte del Tribunale di Chiavari. Sette mesi di arresto con la condizionale, seimila euro per le parti civili e 1500 euro di spese legali processuali. Il Wwf, più altre associazioni, si erano costituite parte civile per l’uccisione dei due lupi appenninici avvenuta nei pressi del Parco Regionale dell’Aveto.
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PS: notizia recentissima
La padrona non paga la tassa e uccidono il cane.
Gli agenti municipali della cittadina di Reconvillier (Svizzera) hanno soppresso un barboncino, perché la sua padrona non aveva pagato la tassa locale sul possesso di animali, che ammonta a 50 franchi svizzeri = 38€. Per questo motivo, nonostante un tardivo pentimento della donna, hanno abbattuto il suo barboncino di tre anni. A dicembre era stata inviata una lettera ai morosi che avvisava sulle conseguenze cui andavano incontro se non pagavano, ma a pagare è stato il povero barboncino.
Gli agenti municipali della cittadina di Reconvillier (Svizzera) hanno soppresso un barboncino, perché la sua padrona non aveva pagato la tassa locale sul possesso di animali, che ammonta a 50 franchi svizzeri = 38€. Per questo motivo, nonostante un tardivo pentimento della donna, hanno abbattuto il suo barboncino di tre anni. A dicembre era stata inviata una lettera ai morosi che avvisava sulle conseguenze cui andavano incontro se non pagavano, ma a pagare è stato il povero barboncino.
05 febbraio 2011
Fonte: tg1
Fonte: tg1
Pare che la notizia dell'abbattimento del cane sia una bufala giornalistica. Pierre-Alain Némitz segretario municipale di Reconvilier, ha smentito la notizia.
Notizia letta in rete
16 febbraio 2011
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