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domenica 20 novembre 2011

Giornata Mondiale dei diritti dell'infanzia.


Giornata dell'infanzia
Il 20 novembre 1989 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, approvò la Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia, un documento di cinquantaquattro articoli e due protocolli, che l'Italia sottoscrisse il 27 maggio 1991.
Quel documento non mira solo a contrastare abusi, violenze e sfruttamento, ma anche a tutelare i minori da violazioni, spesso gravi, perpetrate dagli Stati nell'ambito, ad esempio, del diritto di famiglia. Purtroppo però sono in aumento i minori vittime di abusi e quelli che vivono in povertà.
Secondo i risultati di una ricerca UNICEF su un campione di 400 adolescenti italiani e 118 di origine straniera, consultati attraverso il Web, un ragazzo su cinque ha subito atti di rifiuto, emarginazione, a volte gesti di violenza, uno su due li ha visti commettere.
I dati forniti dalla polizia di stato dicono che se nel 2009 i reati registrati erano 4.178, nel 2010 sono stati 4.293. Sono aumentati i casi di prostituzione minorile, 55 in più del 2009. Per quanto riguarda la violenza sessuale, le vittime nel 2010 sono state 763, quelle che hanno subito una violenza sessuale aggravata 349.
I dati diffusi dall’associazione Terre des Hommes dicono che nel 2010 i bambini e gli adolescenti picchiati sono stati 186, 1.004 hanno subito violenza in famiglia, 319 sono stati abbandonati.
Save the Children lancia un allarme che riguarda la crisi economica attuale. I bambini rappresentano il 16,9% del totale della popolazione italiana. Di questi il 24,4% (uno su cinque) rischia la povertà, il 18,3% vive già in condizioni di miseria. Il 18,6% si trova in condizioni di deprivazione materiale e il 6,5% di povertà assoluta.
Ogni anno nel mondo muoiono undici milioni di bambini il 70% perde la vita a causa di sei fattori, per lo più prevenibili: diarrea, malaria, infezioni neonatali, polmonite, nascita prematura o anossia (mancanza di ossigeno) durante il parto. Investire sui minori non significa solo garantire sicurezza e dignità, ma anche le basi per un avvenire migliore.

5 commenti:

  1. Mi si stringe il cuore a pensare ai drammi di tanti, troppi bambini nel mondo!

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  2. E' spaventoso il dramma dei bambini che OGNI GIORNO muoiono di fame, se pensiamo che con l'equivalente di un caffè al giorno è possibile fare un'adozione a distanza...salvando una vita!
    Buona serata.

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  3. Tempo fa fra amici del Web, ci eravamo tassati e avevamo adottato 3 bimbi, ci avevano mandato anche le foto. Noi eravamo un bel gruppo e la cifra annua da versare era veramente irrisoria. Ci avevano anche spiegato che i soldi, in realtà, venivano usati per tutti i ragazzi dell'intero villaggio, non andavano solo a quei tre ragazzi, per evitare che i "privilegiati" fossero emarginati causa invidia, dai loro amici. Per noi in fondo non cambiava molto, contribuivamo ad aiutarli tutti. Poi il nostro gruppo Web si è sciolto e anche le donazioni sono cessate. Però mi dispiace.
    Ciao Adriano, ciao Sirio
    Buon inizio settimana
    enrico

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  4. Come tu stesso dici, purtroppo in certi casi questi diritti restano lettera morta ed i casi di sfruttamento dei bambini sono sempre più numerosi. Ottima la tua iniziativa di qualche anno fa, ma a me resta sempre il dubbio che qualcuno intaschi una parte dei soldi. Bisognerebbe avere il tempo ed i mezzi per recarsi personalmente sul luogo ed aiutare direttamente questi piccoli. Buona continuazione.

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  5. Elio è ovvio che se si potessero saltare i vari passaggi che ci sono anche nelle donazioni sarebbe molto meglio. Abbiamo letto che a volte, persino per passare certe frontiere, i volontari hanno dovuto sottostare a vessazioni.
    Ciao buona settimana
    enrico

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