Stazione Centrale di Milano - Padiglione Reale -

Stazione Centrale di Milano - Padiglione Reale -

Il Padiglione Reale era in pratica la sala d'attesa della famiglia Savoia e della corte. Disegnato da Ulisse Stacchini nel 1912 e inaugurato nel 1931, è formato da due sale disposte su due piani: la Sala Reale e la Sala delle Armi. A piano terra c'è la sala delle Armi, da piazza Luigi di Savoia 1/26 si accede all'ampia scalinata a due rampe di marmo e onice impreziosita alla base da una scultura leonina di Verdello da Verona.

Al piano superiore c'è il Padiglione dei Ricevimenti, chiamato comunemente Padiglione Reale, dal quale si arriva direttamente al binario 21.( DA NON CONFONDERE CON IL BINARIO 21 MEMORIALE DELLA SHOAH) a cui si accede da un entrata separata 

La Sala delle Armi è decorata da una serie di bassorilievi, dello scultore Ambrogio Bolgiani, raffiguranti: aeronautica, marina, esercito e cavalleria. La sala è ampia misura 421 m², può ospitare 100 persone in piedi e 50 sedute.

La Sala Reale, composta di un grande atrio, lo scalone decorato, un salone con soffitto a cassettoni e arredi storici in legni nobili, copre una superficie di 416 m² e può accogliere fino a 245 persone in piedi e 100 sedute.

Degni di nota sono i dipinti allegorici di Basilio Cascella, posti sui tre ingressi del Padiglione lato binari, una curiosità è la svastica che compare su parte del parquet, forse pensando ad una possibile visita di Hitler. In caso di pericolo era stata prevista anche una via di fuga che è celata dietro alla specchiera del bagno. (Il passaggio è angusto massimo ci poteva passare il Re vista la sua statura 153 cm.)

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Una curiosità che riguarda quel periodo è il mosaico alla piattaforma 20 che ritrae Mussolini che incontra il Re. Il volto del gerarca fascista pare sia stato danneggiato da un colpo di fucile di un partigiano, poi per chiudere il buco usarono del cemento. (io non so se questa storia sia vera o se lo hanno semplicemente cancellato.)

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