Un gruppo di ricercatori guidati dal paleontologo Jason Head dell'Università di Toronto-Mississauga, nel 2009 pubblicava sulla rivista Nature, un articolo nel quale venivano descritti gli scheletri parziali e le enormi vertebre fossili di un serpente vissuto 60 milioni di anni fa.
Durante la spedizione gli scienziati recuperarono nella miniera Cerrejon in Colombia, vertebre e costole provenienti da 28 esemplari diversi. In base al diametro delle vertebre, confrontate con quelle degli attuali boa e anaconda, gli scienziati hanno calcolato che questo rettile, che hanno chiamato Titanoboa (Titanoboa cerrejonensis) fosse lungo13/15 metri, avesse un diametro di circa un metro e pesasse più di una tonnellata.
L’habitat del Titanoboa era la foresta pluviale tropicale e probabilmente cacciava coccodrilli, tartarughe e pesci; non era velenoso ed aveva un comportamento simile a quello dell'anaconda.
Nel 2012, una ricostruzione del Titanoboa è stata esposta nella Grand Central Station di New York City. La copia del Titanoboa è servita per pubblicizzare uno show televisivo chiamato "Titanoboa: Snake Monster".
Quanta storia ignoriamo...
RispondiEliminaBuona domenica, Enrico.
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EliminaBuona domenica Gianna un abbraccio.
enrico