Macchina di Santa Rosa
Ogni anno, la sera del 3 settembre, a Viterbo si rievoca la
traslazione della salma mummificata di Santa Rosa dall'allora Chiesa di Santa
Maria in Poggio a quello che oggi è il Santuario di Santa Rosa, l’avvenimento risale
all’anno 1258. Un gruppo composto di un centinaio di uomini (Facchini di S. Rosa)
trasporta a braccia lungo un percorso di 1200 metri , che si snoda
fra le vie lasciate al buio del paese, la statua della santa che è posta sulla
cima di una struttura alta quasi 30 metri , e pesante una cinquantina di quintali, detta “ Macchina di S Rosa”.
Ogni 5 anni, ma il periodo può essere prorogato, il comune
indice un appalto per la costruzione di una nuova macchina. Oggi per realizzare
la struttura si utilizzano anche fibre e leghe leggere, le luci sono per la maggior
parte a fiamma viva ma se ne utilizzano molte elettriche.
Che fustacchioni devono essere i portatori!
RispondiElimina"Per l’ammissione al ruolo di Facchino, così come recita lo Statuto del Sodalizio, è necessario sostenere la cosiddetta “Prova di Portata“ . Tale prova consiste nel portare sulle spalle una cassa del peso di 150 Kg. per un tragitto di circa 90 metri, percorrendo per tre volte un percorso ellittico disegnato sul pavimento della ex Chiesa della Pace."
EliminaNotizia copiata dal sito ufficiale dei Facchini di Santa Rosa.
Ciao Adriano buona giornata
enrico
Dicevo, io! :))
EliminaChe manifestazioni gigantesche, sicuro che quei fustacchioni si prepareranno tutto l'anno. Ciao caro Enrico buon inizio della settimana.
RispondiEliminaTomaso
Credo proprio che si allenino molto perché per essere ammessi al ruolo di Facchino di Santa Rosa la prova è dura. Vedi la risposta che ho dato ad Adriano.
EliminaCiao caro Tomaso buona giornata
enrico
Incredibile...non ne sapevo nulla, Enri.
RispondiEliminaMolto suggestiva quell'enorme "macchina" portata a spalle lungo un percorso tutto al buio e che è illuminato dal suo passaggio.
RispondiEliminaBuona giornata Gianna un abbraccio
enrico
Ciao Enrico, ho letto il tuo commento da me, e anche la storia della tua gatta Paperina, mi ha fatto piangere.. almeno con te aveva una bella vita ti abbraccio Pif
RispondiEliminaPif dovevo far capire a quella gattina che non tutti gli esseri umani sono cattivi.
EliminaBuona giornata, un abbraccio
enrico
Nel tuo blog si scoprono sempre cose nuove.
RispondiEliminaSaluti a presto.
PS
Grazie per gli auguri.
Grazie Cavaliere, a me piace leggere il tuo blog perché non è monotematico.
EliminaCiao buona giornata e rinnovo le felicitazioni a te e a tua moglie e una radiosa vita ricca di felicità al nuovo nato.
enrico
non lo sapevo!
RispondiEliminama che bello!
Nel nostro Paese ci sono delle manifestazioni veramente spettacolari.
RispondiEliminaCiao Lucia buona giornata un abbraccio
enrico