Non sono mai entrato in questa struttura, ma le statue di Garibaldi e Anita sulla facciata hanno attratto la mia curiosità e mi sono documentato.
Il Teatro Fossati fu aperto in Corso Garibaldi nel 1859 dall’industriale Carlo Fossati. Il teatro progettato dall’architetto Fermo Zuccari aveva in origine un impianto caratterizzato da una sala aperta verso il cielo e un’intelaiatura di ferro con lastre di vetro a farne da lucernario, la sala a ferro di cavallo aveva tre ordini di logge per una capienza complessiva di circa 1000-1200 spettatori, e presentava l’anomalia di due facciate contrapposte, una in via Rivoli e una in Corso Garibaldi, entrambe decorate in terracotta dallo scultore Andrea Boni. Le statue di Garibaldi e di Anita, che ornano la facciata di Corso Garibaldi, furono aggiunte negli anni settanta. Fu il primo teatro in Italia a usare come illuminazione l’energia elettrica.
Dopo venticinque anni fu convertito in cinema ma chiuse nel 1970.
Nel 1986 il Teatro Fossati riaprì come Piccolo Teatro Studio e dal 2013 come Teatro Studio Melato divenne lo spazio dedicato agli allievi della Scuola di Teatro del Piccolo.
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Abitualmente mettono statue legate alla mitologia, strano la statua di Garibaldi e sua moglie su un palazzo
RispondiEliminaHo letto che le statue le hanno messe quando la strada è stata chiamata Corso Garibaldi.
RispondiEliminaProssima volta che commenti, metti un nome, di solito non rispondo agli anonimi.
enrico