Fonte: actionaid.it
Nel dicembre del 2011, l’ONU ha dichiarato l’11 ottobre la Giornata Internazionale che sarebbe stata utile negli anni per puntare i riflettori sulla condizione delle giovani donne nel mondo, l’accesso alla formazione, la possibilità di avere una vita sana e sicura durante i primi anni critici della crescita e per il resto della loro vita. Eppure, questo risultato è ancora lontano.
In tanti paesi del Sud del Mondo, nascere “femmina” significa dover affrontare atrocità come la mutilazione dei genitali, matrimoni precoci, e vedersi precluso per sempre l’accesso all’istruzione. In tutto il mondo, 1 ragazza su 4 tra i 15 e i 19 anni non ha mai avuto una formazione scolastica e non ha un lavoro. La violenza fisica o sessuale è una realtà che 1 donna su 3 ha vissuto almeno una volta in tutto il mondo, e durante la pandemia di COVID-19 il numero delle violenze domestiche si è intensificato.
Una ricorrenza che non conoscevo.Buona settimana.
RispondiEliminaCara Olga ogni giorno c’è una ricorrenza più o meno importante, difficile seguirle tutte.
EliminaFelice settimana, un abbraccio
enrico
Anch'io non conoscevo questa ricorrenza. Comunque , le bambine e , poi, donne, in tanti paesi del mondo, vivono in una condizione di vera disumanità e non si riesce a cambiare tanta violenza. Possibile ?! Saluti.
RispondiEliminaIo credo che per motivi che non capisco, non ci sia la volontà di affrontare seriamente questa gravissima tragedia che colpisce le donne sin dall’infanzia.
EliminaFelice settimana cara Mirtillo, un abbraccio
enrico
Purtroppo essere femmine in molti parti del mondo significa non avere diritti, sarebbe ora di finirla con queste idee, ma finirà mai?
RispondiEliminasinforosa
L’abominio perpetrato contro le donne esiste da sempre. C’illudiamo che l’umanità progredisca mentalmente e culturalmente e finalmente impari a rispettare ed amare tutte le donne ma ogni giorno leggiamo notizie terrificanti a tal proposito.
EliminaFelice settimana cara Sinforosa, un abbraccio
enrico
Purtroppo stiamo sempre così, queste sono iniziative anche belle ma non davvero utili. Non si fa niente di concreto per i diritti delle donne. Buona giornata, Enrico.
RispondiEliminaCara Caterina concordo pienamente con quanto tu dici. Sono convinto sia meglio denunciare queste situazioni piuttosto che ignorarle, ma il problema è che se ne parla, ma si fa poco o nulla per contrastarlo. Gli stronzi esisteranno sempre, ma le punizioni dovranno essere esemplari, niente pietà o scuse per i colpevoli.
EliminaFelice settimana, un abbraccio
enrico