Monumento alle 5 giornate di Milano

Il Monumento alle cinque giornate di Milano è un tempio civico accessibile solo nella parte esterna, la cripta, infatti, è chiusa al pubblico. Sono passato moltissime volte in macchina davanti al monumento e solo adesso ho cercato in Internet il significato dellle sculture. Progettato e realizzato da Giuseppe Grandi nel 1883-1891 il monumento è formato da un obelisco che ha alla base cinque figure femminili, si notano anche un leone e un’aquila. Sulla superficie dell’obelisco sono incisi i nomi dei caduti e sulla cima c’è una stella dorata. L’opera si trova al centro dell’omonima piazza che prima si chiamava Porta Vittoria e ancor prima Porta Tosa. Le cinque figure femminili rappresentano allegoricamente le giornate in cui i cittadini di Milano combatterono contro l’esercito austriaco tra il 18 e il 22 marzo 1848. La prima donna richiama il popolo lombardo, la seconda versa lacrime di sofferenza e compassione per la carneficina causata dagli austriaci. La terza donna rappresenta la forte reazione del popolo, la quarta e la quinta sono avvolte da una bandiera.Il leone e l’aquila sono l’allegoria dell’orgogliosa difesa delle barricate da parte dei cittadini. Nella parte superiore, l'obelisco alto 23 metri e le figure sono fusioni di bronzo, le parti architettoniche, invece, sono costruite con pietra grigia di Biella e granito di Svezia. Sotto il livello del suolo è presente una cripta nella quale trovano posto le ossa dei caduti.

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