saluto

giovedì 24 febbraio 2022

Un atto di denuncia contro tutte le guerre.

 

Un appassionato atto di denuncia contro tutte le guerre.
"Guernica, il più celebre capolavoro di Pablo Picasso (1881-1973), fu dipinto nel 1937. Il titolo dell’opera deriva dal nome dell’omonima cittadina basca, che il 26 aprile del 1937 fu bombardata e rasa al suolo dall’aviazione nazista, intervenuta a sostegno del dittatore spagnolo Francisco Franco; un’operazione che uccise centinaia di civili, tra cui donne e bambini. Il centro del paese era, infatti, pieno di gente perché quello era un giorno di mercato. Un massacro ingiustificato, un puro atto intimidatorio, di cinica violenza. La strage suscitò enorme sdegno presso l’opinione pubblica mondiale."
Ieri Guernica, oggi Ucraina. La stupidità umana è sconfinata e non conosce pietà. 

12 commenti:

  1. E dire che questo quadro ha avuto tanti problemi di accettazione.
    Eppure è la ricostruzione di una dura realtà.
    Bisogna imparare a guardare in faccio l'evidenza è non nascondere la testa sotto la sabbia come gli struzzi.
    Abbraccio e grazie Enrico.

    RispondiElimina
  2. Causa la mia limitata cultura non sono in grado di apprezzare pienamente l’opera pittorica, ma la denuncia della guerra è comunque evidente. Ciao cara Pia, grazie per il commento.
    Buona giornata, un abbraccio
    enrico

    RispondiElimina
  3. Purtroppo l'uomo non è in grado di evitare comportamenti negativi, nonostante gli errori commessi. Tempi bui ci aspettano anche perché la delusione per la mancata diplomazia... è immensa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Prima ammazzeranno innocenti, distruggeranno case magari anche scuole ed ospedali, poi ipocritamente si arriverà ad una pace armata. Che schifo!
      Ciao cara Angela, un abbraccio
      enrico

      Elimina
  4. Io ho visto quest'opera a Madrid, devo dire che non mi è piaciuta ma poi ho capito il senso : gli orrori della guerra. Picasso l'ha dipinta in questo modo, proprio per mostrare tutta la bruttezza della guerra e, in questo senso, va apprezzata. Saluti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per capire il Cubismo ci vuole un’adeguata preparazione altrimenti si resta perplessi.
      Io qualche volta sono spiazzato anche davanti al Surrealismo di Salvador Dalì esempio il suo “Volto della guerra” Entrambi però condannano con la loro arte gli orrori dei conflitti.
      Ciao cara Mirtillo, un abbraccio
      enrico

      Elimina
  5. “Avete fatto voi questo orrore, maestro?” chiese l’ufficiale nazista. “No, l’avete fatto voi”, rispose Picasso…

    Oggi dopo quasi un secolo nulla è cambiato. L’uomo non è migliorato e mai migliorerà credo. Buona giornata, Enrico.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho letto quella frase nella sua biografia. Giustissima la risposta di Picasso, lui non ha ucciso nessuno. Purtroppo la storia insegna che l’essere umano ripete spesso gli stessi errori .
      Ciao cara Caterina, un abbraccio
      enrico

      Elimina
  6. Eeeeeeeh già, stupidi, folli, crudeli... prima e dopo Picasso e Guernica molti altri "Picasso" sono stati e saranno stimolati a dipingere altre "Guernica".
    Un abbraccio Enrico, e un sorriso, nonostante tutto.

    RispondiElimina
  7. La vita media dell’essere umano è relativamente breve eppure tutti abbiamo vissuto direttamente o attraverso i racconti dei genitori o dei nonni gli orrori delle guerre, ma i conflitti non cessano mai.
    Ciao cara Anna, un abbraccio e la speranza di tornare presto a sorridere.

    RispondiElimina
  8. Un quadro che non mi è mai piaciuto,ma ora che ho capito il significato lo apprezzo.Ciao

    RispondiElimina
  9. Cara Olga i quadri di Picasso non sono certamente di facile lettura e come certi componimenti poetici per essere capiti ci vogliono degli esperti per spiegarceli.
    Un abbraccio
    enrico

    RispondiElimina

Anonymous comments with advertising links
are automatically considered SPAM