Lettera mai spedita di Frida Kahlo al marito Diego Rivera
“La mia notte… che non vorrei più… La mia notte è come un grande cuore che pulsa. Sono le tre e trenta del mattino. La mia notte è senza luna. La mia notte ha grandi occhi che guardano fissi una luce grigia che filtra dalle finestre.
La mia notte piange e il cuscino diventa umido e freddo. La mia notte è lunga e sembra tesa verso una fine incerta. La mia notte mi precipita nella tua assenza. Ti cerco, cerco il tuo corpo immenso vicino al mio, il tuo respiro, il tuo odore. La mia notte mi risponde: vuoto; la mia notte mi dà freddo e solitudine. Cerco un punto di contatto: la tua pelle. Dove sei? Dove sei? Mi giro da tutte le parti, il cuscino umido, la mia guancia vi si appiccica, i capelli bagnati contro le tempie. Non è possibile che tu non sia qui. La mia mente vaga, i miei pensieri vanno, vengono e si affollano, il mio corpo non può comprendere. Il mio corpo ti vorrebbe. Il mio corpo, quest’area mutilata, vorrebbe per un attimo dimenticarsi nel tuo calore, il mio corpo reclama qualche ora di serenità. La mia notte è un cuore ridotto a uno straccio. La mia notte sa che mi piacerebbe guardarti, seguire con le mani ogni curva del tuo corpo, riconoscere il tuo viso e accarezzarlo. La mia notte mi soffoca per la tua mancanza. La mia notte palpita d’amore, quello che cerco di arginare ma che palpita nella penombra, in ogni mia fibra. La mia notte vorrebbe chiamarti ma non ha voce. Eppure vorrebbe chiamarti e trovarti e stringersi a te per un attimo e dimenticare questo tempo che massacra. Il mio corpo non può comprendere. Ha bisogno di te quanto me, può darsi che in fondo, io e il mio corpo, formiamo un tutt’uno. Il mio corpo ha bisogno di te, spesso mi hai quasi guarita. La mia notte si scava fino a non sentire più la carne e il sentimento diventa più forte, più acuto, privo della sostanza materiale. La mia notte mi brucia d’amore.
Bel post molto triste!Olga
RispondiEliminaUna personalità molto complessa che ha sofferto molto anche per i problemi fisici causati da un grave incidente.
EliminaBuona giornata cara Olga un abbraccio
enrico
Se non l'ha spedita una ragione ci sarà. 😉
RispondiEliminaBuona giornata con abbraccio Enrico.
Dalla sua biografia si apprende che il suo fu un amore tossico e contrastato.
EliminaSposò Diego Rivera, divorziò tornarono insieme …. poi i problemi fisici.
Ciao cara Pia buona giornata un abbraccio
enrico
Concordo con Pia.. ;)
EliminaLa biografia parla di un rapporto molto problematico fra loro due.
EliminaCiao Franco buon proseguimento
enrico
Come in tutte le sue opere, come la sua stessa vita anche in questa lettera c'è tutta lei, l'inimitabile Frida.
RispondiEliminasinforosa
Cara Sinforosa quando ho letto la sua biografia mi è sembrato di leggere un romanzo.
RispondiEliminaBuona giornata, un abbraccio
enrico
Un personaggio molto interessante che stimola a non darsi mai per vinti nonostante tutto. Sono quelle parole sono quelle frasi che la rendono più fragile ma anche più simile a noi, è facile ritrovarsi. Chi non ha passato una notte insonne pensando al proprio amore? Come lei scrive una notte che brucia d'amore!
RispondiEliminaLa immagino sola sofferente per il grave incidente…
RispondiEliminaDeve aver passato momenti terribili.
Ciao Carmine buon proseguimento
enrico