Popolazioni indigene dell'Amazzonia
In Perù, secondo le stime ufficiali, vivono tra i quattro e i cinque mila indigeni divisi in una quindicina di tribù che cercano di scacciare turisti, compagnie petrolifere, multinazionali del legno che invadono le loro terre, difendendosi con archi e frecce.
Survival International, ha fatto sapere che i turisti mettono in pericolo le pochissime tribù d’indigeni che vivono nella foresta amazzonica in completo isolamento e non hanno mai avuto contatti con il resto del mondo. E' stato mostrato un filmato girato dal National Geographic, nel quale si vedono visitatori provenienti da una località turistica peruviana, che dalle barche lanciano indumenti per cercare un contatto con questi gruppi, formati solitamente da pochi individui. Questo è un comportamento irresponsabile poiché queste persone non hanno difese immunitarie verso malattie esterne molto comuni, che possono essere diffuse dai capi di abbigliamento. Survival International afferma: «A seguito del primo contatto, solitamente oltre il 50 per cento della tribù muore. In alcuni casi, muoiono tutti i suoi componenti». Le organizzazioni non governative cercano di sollecitare il governo peruviano a proteggere gli indios isolati vietando ogni forma di sfruttamento nelle loro terre.
E' purtroppo risaputo che le popolazioni indigene stanno piano piano scomparendo, vittime della cosiddetta "civiltà".
RispondiEliminaCondivido in tutto la preoccupazione di Survival Int., nel favorire l'assoluta protezione, in ogni senso, di queste tribù indios.
Ciao, un caro saluto.