Le cicogne
Molte leggende che riguardano le cicogne sono nate nei Paesi del Centro-nord Europa.
Una leggenda narra che Dio creò le cicogne con i fiori dei ciliegi e delle mele d'Alsazia. Quando si alzarono in volo le loro zampe e il loro becco presero il color porpora, dal sole al tramonto. Quando le cicogne tornarono dalla migrazione, videro le pianure dell'Alsazia insanguinate e rovinate dalla guerra e chiesero a Dio se potevano portare il lutto, lui acconsentì che immergessero la punta delle loro ali nel nero della tristezza e della disperazione, e così fecero.
La cicogna sin dall'antichità fu considerata simbolo di fortuna e prosperità; per cinesi e giapponesi era simbolo di longevità e protezione, per la cristianità rappresentava la carità. Per gli Egizi, per scrittori greci e italici e nei bestiari medievali la cicogna era il simbolo della pietà verso i genitori anziani non autosufficienti.
Quando l'uomo viveva una vita semplice, a contatto con la natura, la cicogna era un uccello molto diffuso. Osservando questi uccelli considerati animali fedeli, che nidificavano sui camini delle case, tornavano ogni anno allo stesso nido e dedicavano molto tempo per allevare i piccoli, nacque la leggenda più nota.
Se le cicogne curano con tanto amore i loro piccoli, sicuramente sarebbero in grado di crescere anche i figli dell'uomo. Questi uccelli attraverso il camino possono sentire se qualcuno desidera un figlio e sono abbastanza forti da poterlo trasportare, dormono su una zampa sola, sempre pronte a scattare, spesso nidificavano sulle case, dove c'è un neonato.
Fu così che ebbe origine la credenza che portassero i bambini che poi calavano attraverso i camini.
Nella realtà, quando le giovani cicogne in primavera tornavano in Europa, dopo la migrazione in Africa, costruivano il loro nido sui comignoli più caldi. Una volta, quando nasceva un bambino, in casa si accendeva il camino per più ore durante la giornata per scaldare l'ambiente. I contadini istallavano sui tetti delle piattaforme per facilitare la creazione del nido poiché la loro presenza era considerata di buon auspicio, poi le cicogne predano anche le serpi nei campi.
Comunque non mi fregano, io continuo a credere che i bambini non nascono sotto i cavoli, li portano le cicogne.
Ciao caro Enrico come vedi ci sono di nuovo,
RispondiEliminami piace sentire queste storie delle cicogne un volatile bellissimo che percorre migliaia di Km per emigrare, ciao e buona settimana amico.
Tomaso
Ciao Tomaso sono sempre felice di leggerti. La cosa più importante è che tu stia bene.
EliminaBuona giornata
enrico
interessante post!
RispondiEliminaio di cicogne non ne ho viste...mi sa che stanno scomparendo!
buona giornata
Io ho la fortuna di abitare in un luogo dove le cicogne si vedono ancora, qualche volta le scorgo che cercano cibo in un campo mentre vado all'Ipermercato che dista meno di un chilometro da casa mia.
EliminaPer la cronaca io abito in Milano città. :-)
Ciao Lu buona giornata un abbraccio
enrico
Mi piacciono le cicogne...
RispondiEliminaSono belle non passano certo inosservate. Spero di vederle qualche volta mentre trasportano un neonato:-)
EliminaCiao Gianna buona giornata, un abbraccio
enrico
Ciao Enrico bella questa leggenda sulle cicogne,
RispondiEliminadevi guardare bene sotto i cavoli
sono ben nascosti anzi invisibili
buona giornata
Tiziano.
Tiziano io guarderò meglio, ma mi sa che mi vuoi prendere in giro :(
EliminaComunque sotto i cavolfiori o le verze?:-))
Ciao buona giornata
enrico
Veramente belle le cicogne.
RispondiEliminaE' bello vederle nel loro grosso nido, magari mentre nutrono i piccoli.
EliminaCiao Cavaliere buona giornata
enrico
Le cicogne so speciali,sono contento che si rivedano anche dalle mie parti.
RispondiEliminaSe ricordo bene poco distante da casa mia ci sono 4 o 5 coppie di cicogne. Si trovano bene e non emigrano. In rete ho visto le loro foto mentre quest'inverno giravano nella neve in cerca di cibo.
EliminaCiao Costantino, buona giornata
enrico
Adoro le cicogne, ma non sono mai riuscite a vederle dal vero!
RispondiEliminaAdriano vieni a Milano a vedere le cicogne. Con il tram si arriva abbastanza vicino a dove nidificano.
EliminaCiao buona giornata.
enrico
Adoro le leggende ... in loro si cela quella magia che serve all'uomo per ritrovare la propria interiorità a volte offuscata. Complimenti al tuo blog! Felice di essere tra i sostenitori. Buona giornata!
RispondiEliminaCiao Katia non so se hai cliccato il link "animali fedeli" inserito in questo post, trovo molto bella quella storia vera.
EliminaFelice di averti fra i miei sostenitori. Se hai un blog fammelo sapere
Buona giornata
enrico