saluto

martedì 28 gennaio 2020

L’Abbazia di Chiaravalle



L’Abbazia di Chiaravalle Milanese, fondata da San Bernardo di Clairvaux, è uno tra i più importanti complessi monastici italiani. La costruzione della chiesa sorta su un’antecedente cappella fu iniziata tra il 1150 e il 1160 e fu consacrata nel 1221 dal vecsovo di Milano. La torre campanaria, detta comunemente "Ciribiciaccola" risale al 1347 - 1349, la sala capitolare del XV sec. include dei graffiti attribuiti alla scuola del Bramante.
Tra il 1439 e il 1497 fu realizzato il chiostro grande, anch'esso attribuito a progetto del Bramante, in seguito fu demolito. Importanti artisti dell'area milanese quali  Bernardino Luini e i fratelli Fiammenghini contribuirono alle decorazioni interne tra il 1500 e il 1700. 



Il campanile dell’orologio risale al 1368, aveva un orologio astronomico che indicava su differenti quadranti le ore, i minuti e il movimento della luna e del sole. Leonardo da Vinci ne parla nel Codice Atlantico: “L’oriolo della torre di Chiaravalle, il quale mostra luna, sole ore e minuti”. Secondo alcune fonti, nei primi dell’Ottocento l’orologio  era ancora presente sulla torre campanaria anche se, dopo i saccheggi effettuati dai francesi alla fine del XVIII secolo, subì dei danni. Da allora non se ne ha più traccia. L’orologio attuale risale a metà ottocento (1826).



Situata nell'interno del complesso monastico, c’è la struttura del Mulino di Chiaravalle edificato nel XII secolo. Oggi il Mulino si affaccia su un ampio giardino cintato che ospita un orto e al suo interno è composto da locali di epoche diverse. Il Mulino è stato restaurato nel 2009 e consente di svolgere al suo interno diverse attività didattiche e ludiche per i ragazzi nel periodo estivo e per le scuole durante l'anno scolastico.



La comunità monastica fu soppressa nel 1798 dalla Repubblica Cisalpina e il complesso andò in rovina; la chiesa rimase adibita solo a parrocchia. Le attività di recupero del monastero cominciarono a fine 1800. Il 1° marzo 1952, per iniziativa del card. Schuster, una comunità di monaci fece ritorno nell'abbazia. Gli interventi di restauro e di valorizzazione degli ultimi anni hanno contribuito a fare  dell’Abbazia una meta turistica di pregio, importante dal punto di vista spirituale, storico, artistico e culturale. 

una curiosità:
Nel 1500  le tecniche di conservazione degli alimenti erano agli albori, il latte doveva essere consumato il giorno stesso della mungitura e i formaggi non duravano molto.  Furono  i monaci che dopo vari tentativi, facendo cuocere  il latte, aggiungendo un po’ di caglio e successivamente sottoponendolo a salatura, crearono un formaggio a pasta dura e in virtù della sua lunga stagionatura lo chiamarono "caseus vetus" ovvero "formaggio vecchio" ma i contadini per la sua granulosità lo chiamavano GRANA. 


>MILANO<  click


Nel 2014 avevo fatto un post che riguarda Guglielma la Boema vittima dell'inquisizione che fu sepolta in questa edicola che si trova dentro a Chiaravalle. Io avevo trovato interessante la sua storia. >QUI IL POST<

18 commenti:

  1. Grazie per avermi dato indicazioni riguardo al Binario 21, conto di andarci per una visita. La Basilica di Chiaravalle deve essere bellissima, è un'altra delle abbazie vicino a Milano che vorrei visitare. Io conosco bene l'Abbazia di Morimondo, verso Pavia, ma vorrei conoscere anche le altre. Saluti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Morimondo non la conosco e Chiaravalle è praticamente confinante con il cimitero, dove ho i genitori.
      Se ti capita di andare a vedere il Binario 21, nella stessa via a forse 200 metri di distanza c’è il Padiglione Reale... almeno vedi la differenza fra le sale d’aspetto dei comuni mortali e la sala d’aspetto dei Reali.😊
      Felice giornata cara Mirtillo, un abbraccio
      enrico

      Elimina
  2. Grazie per avermi scritto e per le tue parole. Bellissimo questo posto, sarebbe bello poter visitarlo, e visitare le bellezze della nostra Italia... Un abbraccio, e grazie ancora.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo è un luogo bello e tranquillo e puoi acquistare i prodotti dei monaci, gli inventori del Grana.:-)
      Ciao cara Ale, felice giornata, un abbraccio
      enrico

      Elimina
  3. Un pezzetto di paradiso in terra, grazie Enrico, è bellissima. Saluti belli.
    sinforosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dobbiamo ringraziare i monaci che con il loro impegno, l’accoglienza, il punto di ristoro e la vendita dei loro prodotti, riescono a salvaguardare questa struttura. Ora sono impegnati a raccogliere offerte per restaurare la torre detta Ciribiciaccola.
      Ciao cara Sinforosa, un abbraccio
      enrico

      Elimina
  4. Ya quedamos maravillado de su imagen exterior. Eso hacía intuír que el interior no se quedaría atrás y por lo que he visto, no me he equivocado.

    Besos

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Antonia è giustissima la tua intuizione, questa è un’abbazia veramente bella e ricca di storia.
      Felice giornata, un abbraccio
      enrico

      Elimina
  5. Hi, nice post. I follow you # 135 ,follow back?

    http://itsmetijana.blogspot.com/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tijana ti ringrazio per il commento e per essere diventata una dei miei follower.
      Ok ora ti seguo.

      Elimina
  6. Che bella, la mia preferita. Non sapevo che dobbiamo a loro il grana.
    Una buona serata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La Certosa di Pavia è stupenda poi c’è questo luogo fra i pochi che ho avuto modo di visitare.
      Ciao cara Mariella felice giornata, un abbraccio
      enrico

      Elimina
  7. è sempre un luogo di grande fascino una volta lontano da Milano, ora è sempre più vicino ma non per questo con meno bellezza

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Chiaravalle è un’Abbazia molto bella, ci arrivi in un attimo con i mezzi pubblici e sei solo nella periferia di Milano. Ciao Carmine felice giornata.
      enrico

      Elimina
  8. Olá, Enrico.
    Excelente postagem, amigo Enrico. Belíssimas imagens, com ótimo texto. Parabéns!
    Um boa semana amigo.
    Um abraço.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Pedro ti ringrazio per il commento e ti auguro un felice weekend.
      Un abbraccio
      enrico

      Elimina
  9. Uno dei luoghi che sento nominare da sempre e che prima o poi è il caso di visitare! Ma quanti ce ne sono? Tra arte, storia e natura... tantissssssssssssimi! Per fortuna e purtroppo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io non ne conosco molte ma la Certosa di Pavia è speciale. Ho il post fatto da molto, lo deve rivedere ma prima o poi lo pubblico.😊
      Ciao cara Anna, felice giornata, un abbraccio
      enrico

      Elimina

Anonymous comments with advertising links are automatically considered SPAM