saluto

venerdì 25 novembre 2022

Contro la violenza sulle donne

        mio collage utilizzando:
       Susanna e i vecchioni (Artemisia Gentileschi)
        Caino (Scuola romana, secolo XVII)

 Il 25 novembre si celebra la Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne.
 L'Onu nel 1999 ha scelto questa data per commemorare l’uccisione di tre delle quattro sorelle Mirabal che nel 1960 furono uccise per aver combattuto il regime di Rafael Truilio dittatore della Repubblica Domenicana. 

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Lo stupro non è sesso ma un atto di violento potere, di disprezzo della dignità umana
Lo stupro non è un atto sessuale, ma un atto di violenza.
La motivazione di colui che stupra non è la soddisfazione di un bisogno erotico, ma di una volontà di potere. Si vuole prevaricare, soggiogare, schiavizzare la vittima. Lo stupratore vuole esercitare controllo e celebrare la sua egemonia. Sui pensieri, sulle emozioni della vittima. Vuole dominarne la vita. Anche nei giorni a venire. Se si sa questo, cadono tutte le pretestuose e pietose scuse tirate in ballo da uomini (e purtroppo anche donne) che tendono a scagionare l’aggressore e colpevolizzare la vittima, come i presunti istinti indomabili degli uomini e le provocazioni femminili attraverso abbigliamento e trucco inadeguati.
Maria Letizia Del Zompo

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 “State molto attenti a far piangere una donna: poi Dio conta le sue lacrime! La donna è uscita dalla costola dell'uomo, non dai suoi piedi perché debba essere calpestata, né dalla testa per essere superiore, ma dal fianco per essere uguale... un po' più in basso del braccio per essere protetta e dal lato del cuore per essere amata”.

"Talmud" è uno dei testi sacri dell'ebraismo.

19 commenti:

  1. Proprio stamane ho letto il numero di donne uccise quest'anno dal proprio partner. Non riesco a capire il perché di tanta violenza. Forse bisognerebbe fare in modo di indagare sull'origine, perché il problema è lì, secondo me. E curarne la causa per debellare questo male incontrollato. Ciao Enrico e grazie.

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    1. Le leggi ci sono ma devono essere applicate , la donna che denuncia deve essere protetta. NESSUNA SCUSANTE PER L’AGRESSORE. Non dimentichiamoci che il femminicidio ha causato fino ad oggi anche oltre 2000 orfani.
      Ciao cara Pia un abbraccio
      enrico

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  2. E' urgente debellare questa strage!Buona giornata.

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  3. Si fa troppo poco per proteggere le donne vittime dello stronzo di turno.
    Ciao cara Olga, un abbraccio
    enrico

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  4. Una delle poche giornate internazionali che ritengo fondamentali. Il silenzio che accoglie giornalmente le notizie riguardanti la violenza contro le donne, è devastante... dobbiamo partite dalle famiglie se vogliamo che cambi qualcosa. Educare e combattere. Un abbraccio e grazie💛

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    1. È verissimo che il primo insegnamento parte dalle famiglie ma le istituzioni devono proteggere chi denuncia, non basta dire all’aggressore”non avvicinarti” se poi non controlli. Il braccialetto elettronico non salva nessuno ma almeno si può intervenire se lo stronzo non rispetta l’ordinanza.
      Buon weekend cara Mariella, un abbraccio
      enrico

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  5. Grazie per questo tuo bellissimo post ! Saluti.

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    1. Grazie cara Mirtillo. Purtroppo il mio è solo un post di denuncia che non salverà nessuna vittima dalle violenze.
      Buon weekend, un abbraccio
      enrico

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  6. Ogni 12 minuti nel mondo si compie violenza su una donna, basta, non se ne può più. Speriamo di passare dalle belle parole e intenzioni di questa giornata ai fatti. Ciao Enrico, grazie.
    sinforosa

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    1. Non sarebbe difficile passare ai fatti, basta mettere in galera lo stalker e buttare la chiave.
      Buon weekend cara Sinforosa, un abbraccio
      enrico

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  7. Grazie di queste belle parole, Enrico. Non se ne può più di quella che è una vera e propria mattanza. Troppe donne uccise, ancora di più quelle che non vengono uccise ma vivono sotto il giogo del potere maschilista dei loro padri e dei loro mariti, in un clima di terrore. Chissà se cambierà mai! Un caro saluto!

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    1. Anche i figli degli stalker sono vittime che nessuno protegge seriamente, capita siano loro a difendere le loro madri qualche volta con gesti estremi.
      Buon weekend cara Caterina, un abbraccio
      enrico

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  8. È la famiglia che per prima deve insegnare il rispetto verso il nostro prossimo e in particolare il rispetto verso le donne ,
    Ciao cara Valeria buon weekend, un abbraccio
    enrico

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  9. Olá, amigo Henrico,
    muito oportuna e necessária a sua postagem,
    em defesa da mulher, tantas vezes vítimas em
    todas as partes do mundo.
    Parabéns pela nobre iniciativa.
    Bom domingo, e um
    grande abraço.

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    1. Si deve fare molto di più per proteggere le donne. È inconcepibile che le donne possano essere vittime di stalker, individui violenti, stupratori, assassini e non si riesca a fermare questa strage continua.
      Ciao amico Pedro, buona vita. Un abbraccio
      enrico

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  10. Gli uomini sin da piccoli sono educati dalle donne ma purtroppo il maschilismo è imperante. Le donne già da piccole, nella società contano meno degli uomini ed da qui che bisogna iniziare e spiegare ai bambini che l'altra parte del cielo non è di loro proprietà. Il rispetto, la comprensione servono per convivere in modo civile. Abbiamo bisogno di due ali per volare insieme, senza prevaricazioni. Alle donne manca la vera libertà di decidere della propria vita e quando si ribellano, gli uomini non lo accettano e le annientano nei modi più barbari.

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  11. I bambini sono “spugne” assorbono tutto e se vivono in una famiglia dove l’uomo è violento insulta e coercizza la moglie o la figlia non imparerà il modo corretto di rapportarsi con l’altra metà del cielo. Non dimentico nemmeno i danni causati dalle religioni, i pregiudizi, le varie stronzate per colpevolizzare la donna obbligandola a vestirsi secondo certi canoni, indossare il velo, celare il volto, ubbidire eccetera…
    Ciao cara Angela, buona vita, un abbraccio
    enrico

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  12. Purtroppo tutto si impara con l'esempio ,se i bambini crescono nel rispetto saranno rispettosi,altrimenti no.
    Ciao

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  13. Spesso i peggiori aguzzini delle donne sono i membri della loro famiglia. Se l’uomo è violento, qualche volta i figli si ribellano e lo isolano, ma sono casi rari, c’è il rischio che non imparino a rispettare le donne.
    Ciao cara Fioredizagara, un abbraccio
    enrico

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