La leggenda anconetana di Mitì
“Mitì era una bellissima ragazza che viveva in un paesino della costa anconetana. Era figlia di un povero pescatore e la sua bellezza era accecante. La ragazza aveva i capelli di sole, gli occhi di cielo e la pelle di luna. La donna era desiderata da tutti i giovani del luogo e una notte sognò che il suo sposo sarebbe arrivato dal mare. Così tutti i giorni aspettava il suo promesso sposo cullata dalle onde. Quando il sole tramontava Mitì cantava e guardava il mare, in attesa di qualcuno che in sogno le aveva detto: “Vieni via con me, mia sposa!” Un giorno arrivò un ragazzo su una barca e Mitì gli corse incontro provando ad abbracciarlo piena di gioia: “Benvenuto mio sposo, se sapessi da quanto tempo ti attendo!” Ma il giovane era già promesso ad un’altra ragazza: “Ti sbagli fanciulla”, rispose il giovane “Non sono venuto per te ma per Azzurrina, che sarà presto mia moglie.” Mitì infatti vide una ragazza che si avvicinava al giovane. I due si salutarono teneramente e Azzurrina salì sulla barca. Mitì era impietrita dal dolore. Quando i due partirono, la ragazza cominciò a nuotare seguendo la barca dei due amanti cantando una canzone. Da quel giorno di Mitì non si seppe più nulla ma la leggenda narra che la ragazza si tramutò in una splendida sirena, i capelli di sole, gli occhi di cielo e la pelle di luna si trasformarono in capelli d’azzurro, occhi di fata e pelle di squame. Qualcuno assicura di aver udito tante volte una canzone melodiosa provenire dalle onde del mare.
Mi spiace che non ho trovato l'autore. Felice giornata cara Valeria, un abbraccio
RispondiEliminaenrico
Bellissima, grazie Enrico.
RispondiEliminasinforosa
Felice giornata cara Sinforosa, un abbraccio
Eliminaenrco
Adesso dovrai raccontare anche la leggenda di Azzurrina! In caso non la conoscessi: cercala, non è una battuta, un'Azzurrina ha davvero la sua leggenda!
RispondiEliminaSaluti misteriosi! 😂🙂
La storia di AZZURRINA l’avevo già scritta.
RispondiEliminaCiao cara Anna, felice giornata, un abbraccio
enrico
Che bella questa leggenda, non la conoscevo! Tanto tempo fa avevo fatto una ricerca sulle sirene italiane ma non avevo trovato nulla della zona anconetana. Grazie mille per questo bel dono Enrico!
RispondiEliminaAvevo scritto qualche cosa sulle SIRENE ma non ho mai approfondito le leggende.
RispondiEliminaCiao Miryam grazie per il commento
enrico
Me le vado a leggere, grazie! Le mie le trovi sul mio blog "Italia Parallela", sempre qui su Blogspot! E' un po' che non lo aggiorno perchè il tempo è tiranno. Un abbraccio e buona serata!!
Elimina